Come Sturare Lo Scarico Del Lavandino

come-sturare-lo-scarico-del-lavandino

Ogni volta che lavi i piatti e inizi a notare che l’acqua nel lavandino scarica lentamente o non scarica per niente significa che lo scarico è intasato

Come Sturare Lo Scarico Del Lavandino è la domanda che ci poniamo tutte le volte che ci troviamo davanti a questo bruttissimo problema da risolvere. Come Sturare Lo Scarico Del Lavandino infatti è la prima cosa che ci viene in mente al momento che il lavandino gorgoglia e lo scarico non riceve più l’acqua. Di solito Come Sturare Lo Scarico Del Lavandino è la frase che diciamo anche in modo irritato fine serata quando ci ritroviamo a lavare i piatti e l’acqua non defluisce nello scarico. Questa situazione è frutto di una cattiva gestione degli scarichi dove spesso finiscono olii, detersivi, materiale organico come pezzi di:
  • Verdure
  • frutta
  • carne
  • pesce
  • pane
Questi detriti si depositano nei restringimenti o nelle curve degli scarichi diminuendo piano piano la dimensione del tubo diminuendo il passaggio dell’acqua fino proprio a tapparlo creando un occlusione.

Come si possono tenere puliti gli scarichi di casa per evitare otturazioni?

Ci sono vari metodi noi prediligiamo quelli biologici e di poco impatto sulla natura e l’ambiente, qui di seguito ve ne riportiamo tre. Per il primo si usa un bicchiere di sale e un bicchiere di bicarbonato di sodio nello scarico. Di seguito versa 2 litri di acqua bollente e dopo 5 minuti sciacqua con acqua calda dal rubinetto.
In questo modo eliminerai il grasso accumulato all’interno dei tubi
Altro metodo è Pulire gli scarichi con aceto e bicarbonato
L’infallibile accoppiata aceto e bicarbonato è tra i metodi casalinghi più efficaci per sgorgare gli scarichi. Dosa gli ingredienti in base alla gravità del problema: se con i primi tentativi non avessi successo, puoi abbondare, versando nei fori di scolo 1 bicchiere di bicarbonato e 2 bicchieri d’aceto, ultimando l’operazione con 1 litro di acqua bollente. Prima di intervenire con sale e bicarbonato o aceto e bicarbonato, serviti di un mezzo meccanico quale un filo di ferro in caso intravedessi capelli ammassati nello scarico, come solitamente avviene in quello della doccia e in generale, utilizza i rimedi naturali per pulire gli scarichi ogni due mesi anche se non ci sono ingorghi, a scopo preventivo.
Pulire gli scarichi con lo sturalavandini
In caso di scarico lievemente intasato puoi ricorrere allo sturalavandini a ventosa, uno strumento che non può mancare in casa ed è utilizzabile per lavandini, bidet e vasche. Ecco come procedere:
  • chiudi il troppopieno (quell’apertura che impedisce il traboccamento dell’acqua) con uno straccio o un tovagliolo;
  • posiziona la coppa in gomma dello sturalavandini sopra al foro di scarico, assicurandoti che la ventosa sia coperta da acqua;
  • premi verso il basso – energicamente e a più riprese – il bastone in legno con ventosa detto sturalavandini, fino a che i residui incastrati nella tubatura saliranno in superficie e l’ingorgo risulterà sbloccato.

Ma Come sturare uno scarico del lavandino occluso?

Non si dovrebbe mai arrivare ad avere un occlusione dello scarico tale da non permettere di scendere del tutto l’acqua. Se questo però si dovesse verificare sconsigliamo vivamente l’utilizzo di acidi che possono danneggiare non solo il nostro ambiente ma anche ferirci gravemente durante l’utilizzo. In questi casi è bene rivolgerci ad un professionista dello spurgo in grado di risolvere con il canal jet l’otturazione e riportare alla normalità la tubazione di casa.
Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *